SCAFF IND APR12 Gravità pesante in contropend


Marca:
La scaffalatura industriale APR12 in contropendenza è una soluzione "semplificata" rispetto allo stoccaggio a gravità "passante", utilizzabile in tutti i casi in cui non sia strettamente indispensabile la logica FIFO (first in - first out), e si possa quindi utilizzare la logica LIFO (last in - first out). Rispetto alla scaffalatura drive-in presenta il vantaggio di evitare che il carrello elevatore debba inserirsi nelle varie corsie. L'impianto si caratterizza per la sua stabilità strutturale, ed offre il vantaggio della massima utilizzazione degli spazi, prevedendo un unico fronte sia per il deposito che per il prelievo delle unità di carico. Il deposito del pallet avviene spingendo indietro i pallet già presenti nella corsia. La scaffalatura industriale del tipo a gravità in contropendenza rientra nella grande famiglia delle scaffalature industriali Armes APR12. La sigla APR12 sta per "Armes Pallet Rack" a 12 pieghe (il montante presenta 12 pieghe di profilatura). Armes ha messo a punto all'interno della famiglia APR12 varie tipologie di scaffalature: per carichi leggeri, medi e pesanti. In comune hanno lo stesso disegno del montante, che si differenzia per dimensioni e spessori, al fine di poter proporre sempre la soluzione più adeguata. Una nervatura centrale di irrigidimento caratterizza il profilo del montante. Le staffe dei correnti sono dotate frontalmente di linguette che si inseriscono nei fori del montante e, grazie al loro profilo ad "U" che abbraccia il montante inserendosi nella nervatura centrale, garantiscono un perfetto sistema di aggancio.
La scaffalatura APR12 a gravità in contropendenza è formata principalmente da spalle, correnti, distanziatori e rulliere. Armes progetta e realizza scaffalature da installare in zone sismiche, o per l'utilizzo in celle frigorifere, o per applicazioni all'esterno, così come magazzini autoportanti, magazzini automatici e ogni altro tipo di sistema di magazzinaggio.

SCHEDA TECNICA E ACCESSORI
accessori separatori di corsia, corsie d'ingresso/uscita a 3 rulli, ferma pallet posteriore
finiture disponibili Verniciatura a polveri: montanti e coppie correnti.
Zincatura Sendzimir: montanti, traversini, diagonali, piedini e distanziatori.
colori standard Blu (RAL 5010), giallo (RAL 1007), verde (RAL 5021), grigio scuro(RAL 7016), grigio chiaro (RAL 7035)
spessore montante da 1,5 mm a 2,5 mm
portata spalla fino a 140 kN (14.000 kg)
altezza scaffale da 4.000 mm a 12.000 mm (misure maggiori su richiesta)
profondita' scaffale variabile
SCAFFALATURE INDUSTRIALI APR12
Gravità pesante in contropendenza (push-back)
Descrizione prodotto


CALCOLO
Le portate dei vari elementi considerano il peso proprio della struttura ed il carico utile, e si basano su un’ipotesi di carico uniformemente distribuito (c.u.d.).
La portata delle spalle viene calcolata considerando i fattori che caratterizzano le condizioni di lavoro delle spalle stesse: numero, posizione ed altezza dei ripiani, presenza o meno di controventi verticali, caratteristiche del collegamento a terra.
Il calcolo di tali portate viene effettuato con l'ausilio di un software, denominato S.I.C.S. (Sistema Integrato Calcolo Scaffali), espressamente concepito per la trattazione delle scaffalature portapallet.
Tale software è stato sviluppato in ambito ACAI (Associazione fra i Costruttori in Acciaio Italiani) sezione Scaffalature Industriali.
Le frecce dei correnti sono contenute entro 1/200 della luce. Le verifiche effettuate e l'intero insieme degli algoritmi adottati sono poi ossequiosi dell'apparato di normative e raccomandazioni più autorevoli a livello nazionale ed europeo, tra queste:
• ACAI CISI norma tecnica per le scaffalature pesanti tipo portapallet del 28/06/2002;
• UNI ENV 1993-1-1:2004 e UNI ENV 1993-1-3:2004 (Eurocodice 3 - Progettazione di strut-ture in acciaio);
• CNR UNI 10011:1997 (Costruzioni in acciaio: istruzioni per il calcolo, l'esecuzione, il collaudo e la manutenzione);
• CNR 10022:1988 (Profilati a freddo: istruzioni per l'impiego nelle costruzioni);
• D.M. 09/01/1996 (Norme tecniche per il calcolo, l'esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche);
• UNI - EN 10204 agosto 1991 (Prodotti metallici. Tipi di documenti di controllo);
• RACCOMANDAZIONI F.E.M. 10-2-02.
A monte dell’impiego del codice automatico è stata condotta una campagna di prove sperimentali, presso laboratori universitari, per l’accertamento delle principali grandezze geometriche e fisiche.
Il prodotto è disponibile presso il ns. showroom Arreditalia srl, in via G. Gentile a Rossano, provincia di Cosenza.